venerdì, marzo 16, 2007

DE-LETHE GAME 2007

Il gioco consiste nel cancellare 12 fatti, cose o persone che veramente preferiremmo non ricordare mai più,
data la mia natura semplice e superficiale sempre ben disposta al divertimento, preferirei controbilanciare
i brutti ricordi con fatti cose o persone che per la loro natura positiva hanno fatto pendere la bilancia dal
lato che preferisco:
1 delete Scelba e i celerini con le canzoni di Bruno Martino

2 delete la pratica religiosa attraverso la visita ai meravigliosi bordelli per due anni, che valgono come
100, prima della chiusura.

3 delete l’enorme numero di no, per i pochi e sporadici si di qualche meravigliosa e generosa fanciulla,
spero siano tutte felici e benedette dalla fortuna

4 delete la devastazione del nostro paesaggio con il ricordo di paesi, spiagge, piante e facce indimenticabili

5 delete tutti i tifosi come dice il Coon e anche Moggi aggiungo io,, ma non dimentichiamoci di mille altre
cose rugby, corsa, bocce o politica dove è necessaria solo un po di sana passione.

6 delete il nepotismo, forse perché io non ho mai avuto uno zio

7 delete i cattivi maestri perché per 100 di loro basta un cenno di Peppino de Filippo per farti capire
da che parte devi stare

8 delete i fasulli, sono i più insidiosi sparpagliati cosi da destra a sinistra, una mano da Ennio Flaiano
può aiutare.

9 delete i tradimenti che vedi consumare e quelli che hai compiuto con una amicizia che dura ininterrotta
dal 1955.

10 delete i lunghi anni della Dc, la televisione, castigata prima e svaccata ora, ci hanno
pensato Arbore e Boncompagni a ripagarti di tutto.

11 delete il 68 e il prezzo politico che mi hanno rubato un bel po di anni di musica, e anche
altro, grandissime teste di cazzo, direi che ora ne ho in quantità di musica, ma non mi
sembra la stessa cosa.

12 qui ci sono le cose che non bisogna dimenticare, che assolutamente ognuno di noi deve ricordare
ognuno scriva ciò che non vuole dimenticare.

mercoledì, marzo 14, 2007

uno nessuno centomila

Un mio amico
,dice che da ragazzino sognava di pilotare i bombardieri, mentre i ragazzini di
oggi sognano di assomigliare a qualcuno, ora questo è vero per i ragazzini di tutte
le epoche, magari al posto dell'impero del sole, oggi il modello di riferimento è questo qua sopra, con
quell'abbronzatura viola, e la tessera del grande fratello in tasca, si io la penso
come lui, che quelle migliaia di lucchetti siano la nuova semantica, la
strada sicura, la facile grammatica dove la fantasia è solo un optional non richiesto.

lunedì, marzo 12, 2007

fissare dei paletti

Pierluigi Diaco, perchè gli è consentito di rappresentare se stesso ?

domenica, marzo 11, 2007

il bicchiere della staffa


Questo nel caso non l'aveste gia visto, è un film bellissimo, Half Nelson, per
critiche super professionali qui o anche qui e per questo
weekend ho finito.