martedì, luglio 24, 2007

il caldo che va e viene

oggi guardando il colore degli alpeggi, da verde scuro tipo galles, a verde brillante
e avendo nelle orecchie la fisarmonica di biagio antonacci "sognare" mi è sembrato
tutto sommato di poter far visita a quei mercanti walser che risalvano le valli nel medioevo venendo dal vallese e risalendo sino in germania per i loro
commerci perchè a quei tempi si potevano valicare i colli anche col bestiame il
clima era mite ed il Rosa non rappresentava un problema, a questo periodo durato
suppergiù sino a 350 anni fa segui poi un periodo di grande freddo con in ghiacci ad impedire qualsiasi valico, con conseguente isolamento delle comunità walser, ora
da quanto leggo su i giornali pare sia ricominciato il grande caldo, e non è escluso
che fra qualche anno si possa ricominciare a passare i colli con il bestiame e
raggiungere le allegre popolazion germaniche o svizzere a seconda del bivio scelto
in precedenza, sento dal fondo della sala come un mormorio di vaffa e di chissene,
certo chi è assediato dall'afa nelle grandi pianure, non può capire la portata
di un simile cambiamento ma venite a trovarmi qui a saint jean assisterete con me alla gioia dei walser che si esprime attraverso i tradizionali balli, vi
aspetto, e gia che sono di buon umore vorrei farvi notare che un paio di giorni
fa quella gran testa di cazzo di bob geldof, ha riconosciuto che i grandi concerti evento sono ormai un mezzo superato per raggiungere quegli scopi umanitari per
i quali vengono fatti, finalmente, specialmente se dette da uno che ci ha costruito la carriera
su queste buffonate ipocrite, ma wallander l'ispettore che no dorme mai aveva denunciato
questa ipocrisia ben prima qui statemi bene