sabato, ottobre 21, 2006
percorsi complicati
attraverso un post di emmebi su
una segnalazione di Giordanosono arrivato
allo SHOWstudio, cosa sia quel sito
è per me troppo complicato da spiegare, hyperfashion, hypertutto, il più scemo
è solo un genio, cosi almeno la raccontano, la cosa sorprendente (solo per me
lo ammetto)è che a capo di tutto questo c'è Nick Knight, il fotografo a
cui avevo affidato la sua prima campagna pubblicitaria circa 25 anni fa, uno
bravo, credetemi sulla parola, sullo SHOWstudio poche parole dello stesso
Nick Knight "“SHOWstudio is based on the belief that showing the entire creative process—from conception to completion—is beneficial for the artist, the audience and the art itself.” ora capita che sul sito, nella parte blog/progetti cia sia
anche la nostra Asia Argento nella consueta parte che gli assegna Vivaradio2,
il che conforta la mia opinione, essere hyperstonzi aiuta.
una segnalazione di Giordanosono arrivato
allo SHOWstudio, cosa sia quel sito
è per me troppo complicato da spiegare, hyperfashion, hypertutto, il più scemo
è solo un genio, cosi almeno la raccontano, la cosa sorprendente (solo per me
lo ammetto)è che a capo di tutto questo c'è Nick Knight, il fotografo a
cui avevo affidato la sua prima campagna pubblicitaria circa 25 anni fa, uno
bravo, credetemi sulla parola, sullo SHOWstudio poche parole dello stesso
Nick Knight "“SHOWstudio is based on the belief that showing the entire creative process—from conception to completion—is beneficial for the artist, the audience and the art itself.” ora capita che sul sito, nella parte blog/progetti cia sia
anche la nostra Asia Argento nella consueta parte che gli assegna Vivaradio2,
il che conforta la mia opinione, essere hyperstonzi aiuta.
in copertina, la solita bella nuda
Manca qualcosa qui in queste classifiche, ci sono i links, il numero di pagine viste,
tutte quelle belle cose tecniche che rendono più facile la compilazione delle stesse,
ma sulla natura del blog sulla sua capacita di influenzare una qualità importante
come l’educazione, non ‘prego,passi lei signora’ ma l’educazione che costa fatica,quella dello scrivere, del porgersi con rispetto e ironia, be di questo non c’è traccia,
si potrebbe obbiettare che il fine ultimo è quello di essere letti, visitati ecc. e che
ciascuno lo raggiunge con qualsiasi mezzo, le donne nude in copertina dell’espresso
o di panorama anche quando il tema principale è l’eutanasia, ne sono la prova
lampante. Forse per queste ragioni i blog che praticano “l’educazione” non occupano
le prime posizioni, ne cito alcuni almeno quelli che conosco io, Achille.net, Daveblog,Freddy Nietzsche,
Giovani Tromboni, Hating Line che spero non s’incazzi e capisca di che educazione parlo.
comunque per finire vorrei riportare il post con cui Daveblog si accomiatava dai suoi commentatori per un certo lasso di tempo, li c’è quella sensazione di rispetto di
autorevolezza che nessuna classifica tecnica sarà mai in grado di rilevare.
dal Daveblog del 19 giugno 2006“Comunicato stampa
Dunque. Giovedì parto per un viaggio di piacere/dovere e se tutto va bene ci rileggiamo dopo una settimana circa. Dove andrò esiste la rete ma difficilmente avrò modo di rispondere adeguatamente alle eventuali mail, per cui se mi scrivete vi prego di pazientare qualche giorno. Ma veniamo al nocciolo della questione: sono molto dubbioso riguardo all'opportunità di chiudere i commenti per tutta la durata della mia assenza. Mi sono ormai reso conto del fatto che i miei post sono utili, ma non indispensabili, nel senso che sempre più spesso i commenti si autoalimentano grazie a nuovi contributi annunciati dagli ormai leggendari "OT". Anzi, sono io che a volte prendo spunto dai commenti per scrivere il post successivo. Quando capita di non scrivere per un giorno o due, poi mi accorgo che il blog... è andato avanti lo stesso. Blindare le porte, insomma, mi suonerebbe gravemente scortese. Ma, riguardo a questo, sono due i punti fermi
1) i commentatori del Daveblog (intesi come "microcommunity") sono capaci di circoscrivere e moderare qualsiasi commento anomalo, restituendolo alla sua dimensione di immondizia nel giro di cinque minuti. E lo fanno 24 ore su 24: persino di notte so di poter stare tranquillo perchè qualcuno che vigila c'è (sono io che li ringrazio). Da questo punto di vista dunque non avrei nessuna difficoltà, mi fido.
2) ciò che invece non posso controllare adeguatamente è la questione relativa ai famosi "commenti invisibili", quelli di cui non sospettavi nemmeno l'esistenza ma poi un giorno ti scrive l'avvocato tal dei tali e te ne chiede la cancellazione. Vi devo confessare che si tratta di una cosa che mi ha fatto un po' riconsiderare la grande libertà che ho sempre lasciato a coloro che piombavano sul Daveblog da Google, spesso mesi e mesi dopo il post. Anche la faccenda relativa allo spam purtroppo, ma giustamente, si trova al di fuori dalla vostra gurisdizione.
Ora, ho accarezzato brevemente l'idea di nominare un supplente, ma al di là dell'onere richiesto, non mi va di stabilire delle graduatorie che in qualche modo potrebbero scontentare qualcuno, anche perchè avrei davvero l'imbarazzo della scelta. Poco fa, tuttavia, mi è venuta in soccorso l'illuminazione: implementare la registrazione dei commenti per il periodo della mia assenza. Non si tratta di una novità, nel senso che se ne era già parlato per arginare i fenomeni di spam e la deriva dei commenti diffamatori. Ora, quale occasione migliore per testare una cosa del genere? Test significa capire se la cosa turba troppo il vostro ecosistema oppure no: se al ritorno mi accorgessi che la registrazione l'hanno eseguita in quattro è ovvio che riconsidererei l'ipotesi, ma se la cosa non dovesse turbarvi più di tanto la si potrebbe rendere appetibile a partire dalla prossima versione del Daveblog, la butto lì, magari con la prospettiva di avatar personalizzati (PUM!). Insomma, io a breve implemento questa cosa: chi decide di sopportare il fastidio di registrarsi bene, gli altri sappiano che hanno tutta la mia comprensione. Comunque, probabilmente la sto facendo più tragica di quella che è: dopotutto questo non è più un blog da tempo, ma una monarchia forumizzata, e nei forum registrarsi è normale e auspicabile.
Bene, ora che ve l'ho detto mi sento meglio. Vedo che approvate e la cosa mi riempie di piacere. Adesso rimangono da chiarire giusto quei due o tre dettagli, ad esempio: COME CASPITA SI IMPLEMENTA LA REGISTRAZIONE DEI COMMENTI?
PS.le sottolineature sono fatte da me e non da Dave, ma mostrano con evidenza il
rispetto reciproco.
tutte quelle belle cose tecniche che rendono più facile la compilazione delle stesse,
ma sulla natura del blog sulla sua capacita di influenzare una qualità importante
come l’educazione, non ‘prego,passi lei signora’ ma l’educazione che costa fatica,quella dello scrivere, del porgersi con rispetto e ironia, be di questo non c’è traccia,
si potrebbe obbiettare che il fine ultimo è quello di essere letti, visitati ecc. e che
ciascuno lo raggiunge con qualsiasi mezzo, le donne nude in copertina dell’espresso
o di panorama anche quando il tema principale è l’eutanasia, ne sono la prova
lampante. Forse per queste ragioni i blog che praticano “l’educazione” non occupano
le prime posizioni, ne cito alcuni almeno quelli che conosco io, Achille.net, Daveblog,Freddy Nietzsche,
Giovani Tromboni, Hating Line che spero non s’incazzi e capisca di che educazione parlo.
comunque per finire vorrei riportare il post con cui Daveblog si accomiatava dai suoi commentatori per un certo lasso di tempo, li c’è quella sensazione di rispetto di
autorevolezza che nessuna classifica tecnica sarà mai in grado di rilevare.
dal Daveblog del 19 giugno 2006“Comunicato stampa
Dunque. Giovedì parto per un viaggio di piacere/dovere e se tutto va bene ci rileggiamo dopo una settimana circa. Dove andrò esiste la rete ma difficilmente avrò modo di rispondere adeguatamente alle eventuali mail, per cui se mi scrivete vi prego di pazientare qualche giorno. Ma veniamo al nocciolo della questione: sono molto dubbioso riguardo all'opportunità di chiudere i commenti per tutta la durata della mia assenza. Mi sono ormai reso conto del fatto che i miei post sono utili, ma non indispensabili, nel senso che sempre più spesso i commenti si autoalimentano grazie a nuovi contributi annunciati dagli ormai leggendari "OT". Anzi, sono io che a volte prendo spunto dai commenti per scrivere il post successivo. Quando capita di non scrivere per un giorno o due, poi mi accorgo che il blog... è andato avanti lo stesso. Blindare le porte, insomma, mi suonerebbe gravemente scortese. Ma, riguardo a questo, sono due i punti fermi
1) i commentatori del Daveblog (intesi come "microcommunity") sono capaci di circoscrivere e moderare qualsiasi commento anomalo, restituendolo alla sua dimensione di immondizia nel giro di cinque minuti. E lo fanno 24 ore su 24: persino di notte so di poter stare tranquillo perchè qualcuno che vigila c'è (sono io che li ringrazio). Da questo punto di vista dunque non avrei nessuna difficoltà, mi fido.
2) ciò che invece non posso controllare adeguatamente è la questione relativa ai famosi "commenti invisibili", quelli di cui non sospettavi nemmeno l'esistenza ma poi un giorno ti scrive l'avvocato tal dei tali e te ne chiede la cancellazione. Vi devo confessare che si tratta di una cosa che mi ha fatto un po' riconsiderare la grande libertà che ho sempre lasciato a coloro che piombavano sul Daveblog da Google, spesso mesi e mesi dopo il post. Anche la faccenda relativa allo spam purtroppo, ma giustamente, si trova al di fuori dalla vostra gurisdizione.
Ora, ho accarezzato brevemente l'idea di nominare un supplente, ma al di là dell'onere richiesto, non mi va di stabilire delle graduatorie che in qualche modo potrebbero scontentare qualcuno, anche perchè avrei davvero l'imbarazzo della scelta. Poco fa, tuttavia, mi è venuta in soccorso l'illuminazione: implementare la registrazione dei commenti per il periodo della mia assenza. Non si tratta di una novità, nel senso che se ne era già parlato per arginare i fenomeni di spam e la deriva dei commenti diffamatori. Ora, quale occasione migliore per testare una cosa del genere? Test significa capire se la cosa turba troppo il vostro ecosistema oppure no: se al ritorno mi accorgessi che la registrazione l'hanno eseguita in quattro è ovvio che riconsidererei l'ipotesi, ma se la cosa non dovesse turbarvi più di tanto la si potrebbe rendere appetibile a partire dalla prossima versione del Daveblog, la butto lì, magari con la prospettiva di avatar personalizzati (PUM!). Insomma, io a breve implemento questa cosa: chi decide di sopportare il fastidio di registrarsi bene, gli altri sappiano che hanno tutta la mia comprensione. Comunque, probabilmente la sto facendo più tragica di quella che è: dopotutto questo non è più un blog da tempo, ma una monarchia forumizzata, e nei forum registrarsi è normale e auspicabile.
Bene, ora che ve l'ho detto mi sento meglio. Vedo che approvate e la cosa mi riempie di piacere. Adesso rimangono da chiarire giusto quei due o tre dettagli, ad esempio: COME CASPITA SI IMPLEMENTA LA REGISTRAZIONE DEI COMMENTI?
PS.le sottolineature sono fatte da me e non da Dave, ma mostrano con evidenza il
rispetto reciproco.
giovedì, ottobre 19, 2006
subzero o 00 le minitaglie
le nuove minitaglie in america per donne sempre più magre su MSNBC,
Silvana Mangano nella taglia che preferisco.
Christian Rockka
la rock band che pulisce le stanze d'albergo su the ONION,
giovani perbenino, non ho potuto evitare l'assonanza.
giovani perbenino, non ho potuto evitare l'assonanza.
quanto mi piace
LONDON—Analysts are predicting that the $3 billion Sir Richard Branson has pledged for developing energy sources to combat global warming could come close to matching the amount the entrepreneur, adventurer, and Virgin CEO has already spent on elaborate balloon-based excursions....continua su the ONION
cocaine up, cannabis down
mercoledì, ottobre 18, 2006
martedì, ottobre 17, 2006
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