Questo paese è vecchio, ha idee vecchie , si muove anzi non si muove
perché come tutti i vecchi non ha progetti verso cui muovere,
sopravvive grazie a una natura benigna.
I vecchi sono vecchi, i giovani sono vecchi anche se si riparano sotto
l’ombrello materno della tecnologia pensata altrove da altri giovani, possiamo contare su tonnellate d’ironia,
che però si dissolvono alla prima prova difficile; nella politica di cui lamentiamo
l’avanzato stato geriatrico, pensiamo di sostituire i mille compromessi
noiosi ma indispensabili, la frustrazione di un progetto politico mancato
poiche la politica ha tempi corti, i grandi orticelli politici che tutti, giustamente
difendiamo, dicevo pensiamo di sostituire tutto ciò con un semplice cambio
della carta d’identità.
Beato chi crede, poiche la grazia non porge soluzioni cosi sciocche.
Beato chi non crede poiche solo le certezze sentono il passare del tempo.
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