giovedì, ottobre 26, 2006
no take off, no party
il volo inaugurale della OasisHongKong, Londra/Hong Kong, è stato fermato
ieri prima del decollo con passeggeri gia a bordo, per il mancato permesso
di sorvolo del territorio russo, preventivamente concordato, seguo questa
vicenda perchè credo che l'avvento del low cost sul lungo raggio,rappresenti lo sviluppo futuro del trasporto aereo, devo comunque correggere la tariffa Lon/Hkg
che è di euro 377 return e euro 111 solo andata.
4 commenti:
e alitalia cosa fa? non vola a Pechino, ha chiuso le rotte San Francisco Los Angeles...boh?
Davide qui si parla di low cost
a lungo raggio, le compagnie di
bandiera combattono con tutte le
loro forze, questi imprenditori, basti ricordare la
British Airways contro la Virgin,
causa, grazie a Dio vinta da
Branson, le compagnie di bandiera
sono una iattura, e servono solo nel caso in cui si debba volare
su particolari punti del territorio
in cui un operatore privato non
avrebbe interesse, l'unico punto
da mettere in chiaro con le low cost è la sicurezza, revisioni, ore di volo,ecc. una volta assicurate queste prestazioni il
futuro è li.
Alla Virgin sono dei galli, ma la BA ha comunque tenuto botta. Insomma dici che le compagnie di bandiere devono svolgere un servizio "sociale", garantito anche se non profittevole, dici che invece le low cost possono stracciare i prezzi laddove le tratte convengono. ma non capisco perchè anche le CdB (leggi AZ) non aggrediscano rotte (con) utili. Per la qualità: d'accordo. Anche sulla qualità dei servizi: leggi puntualità. Con Easy Jet sono arrivato a Londra con 5ore di ritardo...le low cost vanno in coda per i rifornimenti, check, ecc.
la BA ha tenuto botta perchè tutto
il paese ha tenuto botta, ora se
dai un occhiata al nostro capirai
che l'alitalia non è che uno dei mille puntini messi nel posto sbagliato, quando parlavo di rotte
di servizio, mi riferivo proprio
alla BA che essendo Royal Mail,
deve portare la posta, la dove non
c'è molto traffico commerciale,
certo non penso che si debba finanziare con denaro pubblico,
per quanto riguarda le low cost
è un insieme di fattori, l'utilizzo di internet personale
e servizi a bordo ridotti all'osso, ma in numero sufficente
da garantire la sicurezza, l'unico
punto sul quale le stesse low cost
non possono giocarsi il loro futuro,è vero gli slot sono sempre
gli ultimi vuoi per il decollo vuoi
per il rifornimento, e ci sono
inevitabili ritardi,quando domandi
perche le CdB non possono agggredire le rotte facendo utili,
potrei dirti che non è nella loro
natura nel loro dna, ma ce lo vedi
Branson che dirige l'Alitalia,io
penso che in futuro ci saranno
due tipi di traffico renumerativo
le business airline e le low cost,
se vuoi servizio e puntualità paghi, con le altre ti puoi permettere di viaggiare mettendo
in conto eventuali ritardi e minor
servizio.
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