Le critiche di Aldo Grasso sul Corriere, le leggo volentieri anzi molte volte voglio vedere se il mio giudizio ancorchè grezzo coincida comunque con il suo, quella di oggi
su Ugly Betty, un serial televiso americano,
è un piccolo capolavoro, non so quanti seguano questa vicenda ma fosse anche solo per una persona voglio citare l'ultima parte del pezzo. "La parte più interessante e
profonda di Ugly Betty è che, attraverso il racconto divertente di una segretaria
mal vestita che lavora nel più glamour dei mondi newyorchesi, vengono messi a confronto
culture differenti.Ugly, quando sogna, sogna in spagnolo e quando vive, vive in inglese. Se cerca un conforto ai suoi drammmi esistenziali lo cerca negli scarti alimentari della grande civiltà occidentale: le patatine fritte con il ketchup.
Una vita piena è, nel migliore dei casi, soltanto un equilibrio di inconvenienti." Ora ditemi voi se non riguarda tutti noi quel vivere un equilibrio di inconveienti, e non ditemi che guardo troppa televisione, devo pur
controllare quello che scrive Grasso.
29 commenti:
mai visto ugly betty
cmq proprio ieri aldo grasso mi ha sorprendentemente fatto ridere con una notazione a proposito di telephonini, 'cresce la tecnologia e con essa la stupidità umana' -
ps nn ho capito la storia dei lupetti
emma è un serial che ti piacerebbe moltissimo, unisce una sceneggiatura
di primordine ed una lieve presa in giro del mondo ispanico lei Betty
è un personaggio magnifico, e ci spiega molto più di tanti libri come si puo essere americani pur provenendo da tutte le parti del mondo, i lupetti erano solo una mia
mania di quel giorno scusa se ti ho
confusa, passa per il tè
io la guardo, è molto divertente.
e più intelligente di tanti altri serial per necrofili che non se ne può più
giustissimo i serial per necrofili
pessimi e tutti ripetitivi, n'to culo
ai necrofili!
oi egio ma che hai? hai letto che ero desa?
azz scusami desa ciò che ho scritto
va comunque bene, penso che anche a te piacerebbe non vè nulla di melenso
anzi, i lupetti ero partito con un motto da gians e poi mi sono trovato
coinvolto in una discussione con
miss tristezza, e tutto è diventato
inutile compresi i lupetti, scusa ancora per la svista, ti abbraccio
Un equilibrio di imprevisti, casomai.
Mi pare che "un equilibrio di inconvenienti" non abbia molto senso.
ma sono sinonimi non vedo la
controindicazione, e poi nello specifico ma non se conosci Betty
parlerei anchio di inconvenienti,
piuttosto che di imprevisti.
comunque per sapere cosa ne pensa
l'autore gli ho scritto, vediamo se
risponde in caso contrario sono
gli inconvenienti della vita, vedi
che suona meglio di imprevisti!
(Oggi sono pignolo più del solito, Egine.)
So che i due termini sono usati come sinonimi. Però "imprevisto" è qualcosa di non-programmato (non necessariamente negativo), mentre "inconveniente" è non-conveniente, quindi negativo per definizione.
e difatti se tu ti riferisci all'ultima parte cioè dove dico
che riguarda anche noi l'equilibrio
di inconvenienti è senz'altro più
giusto dire imprevisti perchè la nostra vita seppur piena di guai non
lo quanto quella di Betty dove gli
inconvenienti superano gli imprevisti, non ci parliamo mai figurato se mi dispiace che sei pignolo, ciao un abbraccio
"figurato se mi dispiace che sei pignolo"
È un periodo così, sii compresivo… Sto frequentando brutta gente… filosofi… Ma sono sicuro che posso uscirne.
io sono fans di ugly betty,anche se assomiglia a Tevez...(anch'io ho le mie telenovelas, sul mio blog nazional-popolare::))
eSp.
come filosofi? stai lavorando per
Fuksas, (io non centro è dipietro
che l'ha chiamato cosi)
si diciamo che la seguiamo non perchè
è bella, ma certo si circonda di
impressionanti figoni! ora vengo da te dove li hai ficcati i serial
televisivi?
n'to culo l'equilibrio, il mio lavoro mi ha portato a perderlo. :)
non so che lavoro fai, ma comunque
quale che sia, Grasso dice appunto
che viviamo un equilibrio di inconvenienti.
egine, diciamo che lavoro con i suoni, questi spesso mi sbomballano le orecchie, tornado al vero senso del post, in genere l'equilibrio, quello mentale, lo considero quasi un freno, come minimo mi toglie spontaneità. L'inconveniente, di per se sta in equilibrio perchè viene solo dopo il conveniente.
dimenticavo, ho fatto una mia analisi del voto. :)
ci devo riflettere!
OT ulteriore inconveniente: ti ho incatenato.
Perdono.
noooooooooooooooooooo
:D
Piano che ti sento fino a quì.
E piove pure.
fatto? che è questa storia della catena? :) un idea credi d'averla.
vai da cuncetta e leggi attentamente!
non sempre ma lo guardo.A volte anche cold case. Meglio di annozero
tess betty è un piccolo capolavoro sarà che lo guanrdo con mia figlia
che ne è entusiasta, lei invecchia e io rimebecillisco:)
Egine come te lo devo dire tu sei il nostro inviato speciale non devi aver sosta, non tempo per dormire, non tempo per riposare, guarda e osserva senza sosta. giusto sull'equilibrio, una passeggiata in punta di piedi da un evento imprevedibile all'altro cercando di non cadere nel vuoto, senza sapere di preciso dove andare...e fino a qui, tutto bene.
poi te lo devo dire Ugly betty non è per niente Ugly, anzi.
ecco quel senza sapere dove andare
non mi dispiace, anzi sembra il manifesto della mia vita, Betty siamo
anche un po noi, è il golfo mistico,
lei è bippi ma anche ciro, insomma tu mi hai capito.
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