Dopo aver girovagato un po per la rete, in cerca di informazioni su come decifrare se ti sei beccato l'influenza
stagionale, che detto fra parentesi fa un sacco di morti ogni anno, o invece la A sulla quale regna una certa confusione,
per es. non intasare gli ospedali, ma richiedere prima l'opinione del medico di famiglia, ora con tutto il rispetto
per i medici di famiglia, vorrei sapere dove sono, chi sono, a meno che non si faccia riferimento a quelli cui
siamo legati dal servizio sanitario nazionale, il mio medico per esempio è una simpatica, brava cardiologa,
non mi sembra che possieda particolari nozioni per decidere se devo tentare la sorte restando in casa, o andare
ad intasare un ospedale, per non parlare dei bambini, dopo tre giorni di febbre a 40 la A (h1n1) passa, e se
invece, non ci voglio neanche pensare, il brutto è che non so cosa fare, comunque al Ministero del Lavoro e della
Salute ho trovato la pagina delle FAQ dalle quali ho desunto che
non siamo ancora al si salvi chi puo, e comunque che per circa il 40% della popolazione il vaccino contro la A sarà
a disposizione da, per, il, li le Faq non aiutano.
11 commenti:
Influenza sì influenza no, io so solo che nell'attraversare la strada, prima guardo bene a sinistra e poi a destra. Come sempre.
quindi il tuo suggerimento è stai in campana, e
se puoi non uscire di casa, mi piace questa tua
saggia prudenza, e comunque anchio guardo sempre
a destra e a sinistra, sopratutto in Inghilterra.
Diciamo che mi preoccupo dei rischi in relazione a un presunto ordine statistico (l'influenza A è o non è meno virulenta e letale della media delle influenze stagionali, che causano circa 8.000 decessi l'anno?).
Per quanto riguarda lo stare in casa, beh, penso che serva a poco, avendo due figli in età scolare che, come cavalli di Troia, mi portano i virus a domicilio.
Ho scritto "figli, come cavalli di Troia": non leggete male.
si marcoz anchio avevo considerato l'alto tasso di
mortalità per l'influenza stagionale, ma tieni conto
che di questi 8000 casi la gran parte riguarda gli
anziani e non con problemi presistenti, mentre per
la A i soggetti più a rischio sono i bambini, certo
che Rosa esce e va a scuola, tuttavia c'è molta confusione in merito al vaccino, e forse anche
molto allarmismo inutile.
Si, credo che qualsiasi malattia si curi meglio se ne si conosce esattamente i sintomi e quindi il modo di curarsi. Al momento in effetti pare che i medici di famiglia non facciano altro che riempire chiunque di antibiotici, anche se magari si ha un semplice raffreddore. Quindi mi chiedo chi è più allarmato il paziente o il medico?
gians fanno quello che possono penso, visto che
non si sa molto di questo virus, ne si è cosi sicuri
dellefficacia del vaccino insomma come ha detto
qualcuno "navighiamo a vista"
Ho appena sentito che un elemento chimico contenuto nel vaccino sia alla base della disputa, alcuni medici ritengono sia nocivo, altri dicono si già presente nel nostro fisico e quindi non nocivo. Io spero che non ci si ammali solo a scegliere la scuola di pensiero sbagliata. Del resto parliamo di scienza e non di etica.
beh navighiamo a vista ...chi lo sa se io e giulia abbiamo la stagionale o no....certo che a lei dopo tre giorni di febbre a 39 e mezzo gli sta passando ..io ci sto entrando adesso ,ma come noi fanno un sacco di persone :non si preoccupano piu' di tanto
>gians una querelle scientifica, difficile come sempre
sapere se ha ragione il Filomusi Guelfi o il
Fracazzo di Velletri.
>ben05 scusa se prima ti chiedo se per caso
tu sei Benedetta di nome e di fatto:) e Giulia
è quella piccola che ho conosciuto tanto tempo
fa, e il complice si chiama Giuseppe? poi
nel caso mi spiace per Giulia, so che c'è un mezzo
di indagine per scoprire se la A o no ma non viene
quasi più praticato, visto il gran numero di ammalati, diciamo che hai ragione e non ci preoccupiamo più di tanto.
si' il complice si chiama giuseppe...........
La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu
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