martedì, dicembre 26, 2006

l'importanza di chiamarsi ernesto

La pila di libri che si sta accumulando, in camera mia e che dovrei leggere,
è ormai al di la delle mie possibilità, a nulla servono le regalie che io
faccio alla vicina biblioteca comunale, o quelli che lascio intonsi nelle
apposite scaffalature della metropolitana milanese, ad ogni festività una nuova
ondata mi sommerge, e il fatto che per cortesia io dica sempre "che bello
questo proprio lo desideravo" non fa che aumentare l'entusiasmo dei miei
donatori che raddoppiano i loro sforzi, c'è anche un risvolto psicologico
perchè quella montagna di idee, di visioni fantastiche li cosi vicine al mio letto,
ormai mi parlano, mi sfidano, devo dire che quelli dell'Adelphi sono i più insistenti e spocchiosi,l'Einaudi è severa, pesante come un barolo, mentre Rizzoli e Mondadori sono
più tolleranti, con loro sono in confidenza, ieri sera ci siamo scambiati un occhiata, giusto una strizzatina, 'dormi tranquillo' e cosi ho fatto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ot QUESTO BLOG è STATO PLURISEGNALATO DAL MENSILE SUNDAY COON (al quale ha peraltro involontariamente collaborato)

http://www.raccoon.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

il titolare ne è orgoglioso e ringrazia :)

Anonimo ha detto...

già vedo il sunday coon in versione cartacea con firme d'eccellenza, editorialisti Egineschi, ricchi premi e dvd in omaggio...
grandi link nei blog roll.
una copia micidiale tu e il Racc.

Unknown ha detto...

ho solo mandato la canzone, tutta farina di coon, cmq finally sei
nei links !