martedì, dicembre 04, 2007

questo è un blog usurante


Oggi è stata proprio una giornata di burro, qualsiasi cosa è affondata senza fatica,
eppure mai come oggi sono convinto che il jazz uli lì e la figa ulu là, forse questo
è l'unico ostacolo che ha dovuto affrontare la mia corteccia cerebrale.

12 commenti:

p ha detto...

occhio, può sembrare un ostacolo da poco ma sia i cd che i dischi in vinile hanno un buco in mezzo.
e la stanchezza gioca brutti scherzi.

buona notte

Anonimo ha detto...

notte poldone, non cado nelle tue trappole, mi accoppio solo con gli
scisti bituminosi!

Anonimo ha detto...

invece oggi per me è stata proprio una giornata di merda (non è la stessa cosa, ma tutto vi affonda allo stesso modo...)

Anonimo ha detto...

La dritta del giorno: Code 46, il film, ma soprattutto la colonna sonora. Poi però giriamo l’angolo e facciamo un baccanale. ‘notteegio

Anonimo ha detto...

già, è sempre per come stai?
mi spiace, notte pao

Anonimo ha detto...

notte davide, vedro queste cose futuriste alla matrix mi lasciano sempre molto freddo, qualche dritta sulla colonna sonora?

gians ha detto...

azz, io mi appropinquo verso il baccanale di davide.

Anonimo ha detto...

che tassi d'usura applichi?
eSp.

Anonimo ha detto...

gians dobbiamo chiarirci sul significato di baccanale!

Anonimo ha detto...

per i possessori di carta gold diamond pure decapottabile anni
80 , nessun tasso, quindi per te è gratis!

la Parda Flora ha detto...

Io invece (fa un po’ te!) ho trascorso due usuranti giornate in Medicina Nucleare... ora non dovrei più essere radioattiva, finalmente (campanelli d'allarme che in ospedale suonavano peggio dei sistemi anti taccheggio della Rinascente!)
;-)
quindi torno ad essere una persona frequentabile, anche se nervosetta, perché ovviamente speravo in risultati più incoraggianti... sempre, ovviamente, per chi non tema il mal di gola che regolare! dopo due giorni di ospedale, mi è calato addosso implacabile come un avvoltoio.
Sarei un po' stufa della vita, Engine, se mi credi: una notizia buona, tanto per cambiare, non sarebbe stata sgradita. Ma così non è stato...
Pazienza, che ti devo dire? Tanto, o così o Pomì...
Tiremm innanz...
:(
ps. Se rifaccio le tende di casa (che anche per via degli sgradevoli e stronzi co-condomini che ho), di questa casa, dopo averla difesa con le unghie e coi denti, comincerei a non poterne davvero più... so a chi dovrò rivolgermi!
:-)
I lavori di tua moglie, che ho assaporato con la dovuta calma, sono bellissimi! e ogni tanto una visione minimalista (ovvero, la grande libertà di liberarsi di una marea di ciarpame inutile e superfluo, in totale adesione alla filosofia orientale), mi attira parecchio.
ciao
f.

ps. a proposito di Baccanale, io per sant'Ambrogio dovrei avere l'onore di sentire la mia metà esibirsi al contrabbasso in ricordo dei vecchi tempi quando faceva ancora il musicista, col terzetto jazz formato dal vecchio amico Vanni Stefanini, autore dell'ultimo album di Baccini,
Attilio Zanchi (http://www.myspace.com/attiliozanchi)(lo segnalo perché ci sono dei pezzi da poter ascoltare secondo me meritevoli) e Peter Gozzi, reduci tutti dal Blue Note. Tanto per smentire Paolo Conte quando dice che le donne non amano il "jazz"!
;-)
Ciao bello!
f.

Anonimo ha detto...

comincio dal fondo, le donne non amanoil jazz, che di fatto e ulu lì
mentre le donne sono ulu là, difficile
da spiegare questo concetto, ma semplice nella pratica, per le
tende ti ringrazio, riferisco
alla mugliera, ovviamente felice
che tu sia meno radioattiva,
cari saluti