Luca Sofri o meglio Wittgenstein offre un encomiabile servizio, sotto il titolo
'notizie che non lo erano' mette in luce la faciloneria giornalistica nel riportare
notizie che in seguito si sono rivelate assolutamente infondate, oggi tuttavia mi
piace segnalare una notizia data dal Sun e ripresa
grazie al Sun anche dal Guardian che pare
invece essere tristemente vera, e cioè lo spreco sistematico da parte di Starbucks
di milioni di litri di acqua, praticamente in tutti gli esercizi di questa grande catena, l'acqua per il lavaggio dei vari utensili ed altro è costantemente corrente,
la quantità in milioni di litri è grandissima, date un occhiata al video del Sun
che una volta tanto oltre alla page 3 apre una finestra su uno spreco che riguarda tutti noi, in un epoca dove per la scarsità dell'acqua migliaia sono destinati alla
morte, un simile spreco, perdipiù consumato da chi come Starbucks si pone come
paladino della modernità corredata da tutte le green credential (e fighetteria) è intollerabile, ho dato un occhiata ai nostri giornali online Corriere e Repubblica ma per ora niente, non è escluso che ne parlino con il consueto ritardo.
26 commenti:
egine, hai trovato il modo per farmi sentire stronzo almeno due volte.il primo, perchè chiudo l'acqua anche quando mi spazzolo i denti, il secondo per via del fatto che quest'estate sarei dovuto entrare in qualcuno di quei locali londinesi a dirgli di andare n'to culo.
il fatto che tu risparmi l'acqua mi sembra positivo, e poi a giugno come
facevi a sapere che questi sprecano
l'acqua cosi alla cazzo
eppure a me starbucks fa impazzire, sia per il caffè, sia per i biscottoni alle spezie, deliziosi e deliziosamente globalizzati, a NYC come a Tokyo.
Non sapevo dello spreco, lo considero una cosa sciagurata e confido che (almeno solo per non perdere clienti) la finiscano così e cambino modo di fare (aspetto uno starbucks a roma!)
:))
no a giugno volevo fare questo solo perchè i loro clienti sono troppo fighettini. :)
ma il caffè almeno, com'è ?
mh, stavolta mi lasci dubbioso eh.
mica l'acqua dell'acquaio di starbucks d'ognidove può andare nel bicchiere di chi non ce l'ha.
semplicemente per andare dalle fonti al mare passa dall'acquaio invece che dallo scolmatore dell'acquedotto.
diverso sarebbe se nello stesso bacino d'utenza dell'acquedotto qualcuno fosse senza e loro a buttarne fiottoni senza motivo.
lo spreco di starbucks poi è una briciola se lo paragoniamo p.e. alla rete idrica di casa nostra dove le reti efficienti hanno perdite solo del 40%
e da noi ogni tanto l'estate l'acqua la razionano, e mica solo al sud (dove il 40% di perdite sarebbe una benedizione)
anyway
il caffè di starbucks è imbevibile in misura direttamente proporzionale all'assonanza alla lingua italica del prodotto.
meglio il distributore always-on di un qualsiasi days-inn o super8.
imho
>emmepi Tess Gians ilferrista- non sono mai stato in uno starbucks, quindi non
ho mai gustato un frappuccino, penso
solo che si siano posti come cultori
di un etica "verde" tutta la loro
filosofia dalla musica ai prodotti
è molto "in" chiamatela come volete,
sta di fatto che come spreco di
acqua sono dei campioni, ne vale
per me il ragionamento del Ferrista
che si riferisce alla nostra rete idrica, difatti non non ci poniamo
come paese new age cultore del verde, ma come culla della mafia e camorra e ndrangheta che controllano più della metà del paese stesso, io stesso di fronte alle montagne di
immondizia e alla ricorrente mancanza d'acqua, capisco che lo
spreco di Starbucks ci appaia irrilevante, ma non lo è anzi
è una dimostrazione di totale menefreghismo, n'to culo a loro
e ai loro frappuccini.
fermo restando che non ho idea di cosa sia un frappuccino ma il solo sentirlo nominare mi fa lo stesso effetto di gesso su lavagna (odio profondamente questi neologismi, peggio ancora se coniati su prodotti che dovrebbero essere fighetti), penso che Egi evidenziasse la contraddizione più che la cosa scientifica in sé. un po' come la Gelmini che contesta gli insegnamenti delle scuole meridionali e poi si prende l'esame di stato a Reggio Calabria...
ebbravo gds, concordo infatti sul principio di contraddizione evidenziato da egine, infatti.
su questa base tocca spegnere la luce quando non c'è nessuno in una stanza, non di certo perchè pensiamo possa averla chi non ha nemmeno i cavi elettrici.
soprattutto, quando si è poveri, per la bolletta...
spegnere la luce?
pensa che la mia città di notte con l'energia elettrica in surplus ci illumina le antiche mura.
alla mattina aprono gli idranti e spengono le luci col getto di fresca acqua potabile.
il mondo è vasto e contiene moltitudini di contraddizioni.
la cosa buona del principio di contraddizione è che ciò che principia in contraddizione finisce puntualmente in vacca.
e la vacca è buona, mansueta da viva, gustosa in padella. finire in vacca quindi è buona cosa, non fosse che certi anni arriva la grande morìa delle vacche. punto, due punti!
certo meglio se finisse in maiale, sarebbe tutto prosciutto che fa anche bene agli occhi.
ecco, sarebbe un troiaio, che però non godrebbe di buona stampa, arriverebbe subito la polizia municipale e le multe non ci lascerebbero manco le cotiche.
una città troiaio è sempre stato il mio sogno...
il senso colto da gds e anche da emma
è quello giusto, la contradizione
fra le menate new age e green minded
e lo svaccamento per di più per
ridicole ragioni igieniche di un
patrimonio raro quanto l'acqua.
magari se l'acqua fosse mancata nell'isola dei famosi il corriere c'avrebbe fatto un aggiornamento ad hoc.
invece..
baci eginone
Carissimo ferrista sicuramente hai letto cio che ho scritto di fianco
sulle ingiustizie ti puoi quindi immaginare, come io accolga favorevolmente tutte le contraddizioni, ora non è certo sullo
spreco perpretato da starbucks che
io voglio impostare una battaglia
sulla sete nel mondo, riportavo un
fatto che potrebbe sputtanare l'inventore del frappuccino, quindi merito un premio, se vuoi
puoi inviarmi un po di vacca o del
maiale o anche i vecchi talleri di emma vanno benissimo, ti abbraccio
cuncetta il corrierone sempre con giorni di ritardo sulle notizie,
ti abbraccio
visti i tempi di vacche magre propongo il corso forzoso delle fette di salame.
sempre bene accette anche sugli occhi!!!
ed in ultimo, prima del corvo, acqua passata non macina più e la new greenage pesta acqua marcia nel mortaio coi buchi
l'era mej l'acqua bügada!
sante parole anzi parole in santità!!
come al solito lo scambio di commenti da te è sempre gustoso.:)
hola sorella di tera!
(io ci metto più caffè che acqua -ma non per salvare il pianeta)
gians gustoso come un frappuccino?
desa hola come vaye usted jo soy
bien besos
io non ho mai sprecato acqua, mai!
figurati che ogni volta che mi faccio la doccia recupero l'acqua e me la bevo!
non ci credo !!! ma ti amo lo mismo
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