martedì, aprile 17, 2007

El potrero y la pelota no se manchan

Cose da non dimenticare, La tristeza que curamos con abrazos
Las gargantas que se rompen por los goles e poi ancora Malditos los mezquinos que juegan sin poesía
un omaggio a Diego, basta il solito click.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

splendida maglietta..
il Maradoneta è al mare o in giro per risse..

Anonimo ha detto...

ciao davide vai a vedere le foto
che ti ho detto, la maglietta ??
maradoneta quando lo sento gliene dico 4 o 10 come il numero di diego

Anonimo ha detto...

:))))))))
smack!

Anonimo ha detto...

attaccamento alla maglia???
gggoooolllll!!!
eSp.

Anonimo ha detto...

sei tornato, anche se ho letto che vuoi ripartire, non so che dirti
quello che scrivi costa fatica,
ma se come dice Ugolino, hai i
polpastrelli di Mida, vorrei godere
ancora per molto del tuo tocco
magico, siamo come bambini vogliamo
sempre la marmellata, un abbraccio

ps.non commento il post della chiusura, è bello, ma ti saluto qui.

Anonimo ha detto...

si siamo attaccati alla maglia sin
da bambini quando si succhiava:)

Anonimo ha detto...

fra due o tre o quattro giorni controlla la posta
quella vera

per il blog poi ne parliamo
bacio

Anonimo ha detto...

occhei sarà fatto ciao

Anonimo ha detto...

viste le foto,
dolori insostenibili,,

Anonimo ha detto...

cosi come dici, le foto comunque sono
eccezionali non solo tecnicamente ma
tutto l'insieme, non a caso si sono
meritate il premio

Anonimo ha detto...

sì è vero sono bellissime ed è questo che forse disturba, non so, non è che se il soggetto è drammatico la foto debba risultare sfuocata o sottesposta o cosa, ma cè qualcosa che disturba. se scrivi di un incontro di boxe, e cè sangue e denti e sudore sul tappeto non usi il dolce stil novo, non lo so, lascia perdere, hai ragione le foto sono splendide e non è solo tecnica. descula la polemica

Anonimo ha detto...

capisco benissimo quello che dici,
ma io penso che sia stata l'intenzione del fotografo di
trasformare quelle persone in
still life, cristalizzando ogni
immagine un po alla Ansel Adams,
pur esprimendo una partecipazione
all'avvenimento il fotografo si
è volutamente tenuto lontano testimoniando con il solo mezzo
fotografico al meglio dlle capacita del mezzo stesso.
(spero di essermi spiegato senza
aver dovuto usare il fuorisincro come enrico ghezzi::)))

Anonimo ha detto...

(eppure ti ci vedrei bene bene nella parodia al Ghezzi, i testi ce li facciamo scrivere da zoro, i costumi: una maglietta, ambientazione l'isola di pasqua, sullo sfondo una fila di statue maori, poi vai su youtube..un successo)

Anonimo ha detto...

(ehm..statue Moai volevo dire, anche se maori non è male)

davide

Anonimo ha detto...

grande zoro, finalmente vedo
che il suo talento viene riconosciuto, diego bianchi con
pochissimi mezzi ci piazza 9/10
minuti di televisione divertente,
un altro da tenere d'occhio anche
se è solo lettura è
Edizioni Stacchia:
http://edizionistacchia.splinder.com/
dagli un occhiata