sabato, aprile 12, 2008

Risus abundat in ore stultorum

Più o meno su tutti i giornali l'allarme della Fao per l'enorme incremento del prezzo del riso, con conseguenze drammatiche per i paesi poveri, vuol dire fame, significa non
poter comprare l'elemento base ed unico per la sopravvivenza, fra le concause il
Corriere ne elenca 5 a parte la siccità, le altre sono imputabili al nostro modo dissennato di prevedere un futuro sostenibile da tutti, una di queste la destinazione dei cereali ai biocarburanti, giusto Lunedi di questa settimana sono stati assegnati
i Pulitzer, gli oscar del giornalismo, detto in modo molto approsimativo, nella
sezione editorial cartooning, cioè le vignette, per il giornale Investor's Business Daily è stato premiato il vignettista Michael Ramirez, fra le tante ne ho scelta una
drammaticamente attuale.

26 commenti:

Anonimo ha detto...

E' bellissima

NicPic ha detto...

devvero amara, ma efficace. Tra le cause aggiungerei anche lo sbilanciamento delle nostre diete verso la carne. Sembra un paradosso, ma non lo è, almeno negli USA: se i milioni di ettari destinati all'allevamento di carne da hamburger fossero impiegati per coltivare cereali, gli americani starebbero meglio di salute e i prezzi dei cereali potrebbero scendere.

ablar ha detto...

gi� ...
per� possiamo contare sugli universi paralleli.
magari ci incontriamo tutti diversamente, armonicamente, eternamente fino a trovare la soluzione giusta

besos

Anonimo ha detto...

già è di fatto così. concordo: speriamo negli universi paralleli e nelle prossime vite :-)

gians ha detto...

egine caro amico, bellissima la vignetta, concordo sull'uso dissennato dei terreni usati per la produzione di biocarburanti, ormai da quanto leggo in giro, è appurato che la somma degli spazi attualmente coltivati nel mondo, anche se destinati alla produzione di biocarburanti, allo stato attuale non produrrebbero carburante a sufficienza, nemmeno per il fabbisogno Italiano. Meglio andare a piedi a questo punto e riempire la pancia a chi ne ha bisogno.

Anonimo ha detto...

Ci vorrebbe il comunismo. Le macchine andrebbero direttamente a bambini.

Ugolino Stramini ha detto...

Pulitzer a RIP, subito!

Anonimo ha detto...

poverinoi

Anonimo ha detto...

si

Anonimo ha detto...

si era una delle 5 ragioni che
elencava il corriere il gran consumo di carne, che vuoi che ti dica io,
per la fame non ci sto dentro proprio mi incazzo

Anonimo ha detto...

non ne ho la minima idea, so che
il riso che costa troppo proprio non
si puo sopportare quando questo cereale è la base per milioni di
persone che solo quello hanno da mangiare

Anonimo ha detto...

si direi che non è il caso di aspettare, perchè si profila una
bella sciagura, e tutti i blog
farebbero bene a mettere una ciotola di riso come banner tanto per non
dimenticare subito

Anonimo ha detto...

andare a piedi ma non vedi quanti si affannano a comprare il suv, comunque
non voglio fare il qualunquista
che aggiunge al disagio anche la
faciloneria, c'è la fao che ci dica
cosa bisogna fare, subito!!!!

Anonimo ha detto...

cinico te lo do io il pulitzer sulla testa!!

Anonimo ha detto...

altra ciotolata in testa:)

Anonimo ha detto...

o forse più giusto poveri loro

Anonimo ha detto...

quante persone sarebbero sfamate con la cifra totale, spesa per queste ultime elezioni?
eSp.

Anonimo ha detto...

le elezioni seppur scomode sono
una necessità democratica, il mercato
schizzofrenico dove sempre di più la mano destra ignora quello che fa la
sinistra, può essere corretto? non
lo so e non mi sembra che qualcuno
si accinga a farlo, io mi sento impotente davanti a un pugnetto di riso.

Anonimo ha detto...

buonasera, ecco questi sono temi per i quali proprio non ci vedo più dagli occhi, mi fanno incazzare tantissimo.
vorrei davvero concretamente poter fare qualcosa.
oltre ad incazzarmi.
un abbraccio.

Anonimo ha detto...

sai se ti dicono che non c'è da mangiare perchè una cosa primaria
come un cereale non lo possono comprare, forsel'unica e farsi un
prontuario con delle risposte che possano calmare la tua rabbia.

Anonimo ha detto...

Non sono degno, l'hanno appena dato a Bob Dylan...sarebbe eccessivo (-:

Anonimo ha detto...

quelli del pulitzer sono proprio
ganzi dare un premio a bob dylan,
un cantastorie come loro, solo che
lui le canta meglio!

Tess ha detto...

Altro che sub-prime, questa è la vera tragedia del nuovo millennio.
Qua tutti sottovalutano tutto.
Se ne parlava già tempo fa, ma è come dire " guarda che stiamo per precipitare, guarda che stiamo per schiantarci " fino a che non si sente il botto

Anonimo ha detto...

mi sono fatto un promemoria qui di fianco cosi ogni tanto ci penso e non lo scordo, non lo voglio scordare

Anonimo ha detto...

Io conosco la causa.
Ed anche una (parziale) soluzione.
Ma concreta; e applicabile da tutti.

La causa è un problema di natura finanziario-monetaria. Questo è il grande problema che il mondo dovrà affrontare nei prossimi mesi, nei prossimi anni.
Una crisi struttura, nella quale la grande colpa è da dare al mondo della speculazione finanziaria estrema, quella capace di rovinare interi paesi e intere aree geografiche; un'altra grossa parte di colpa la hanno le Banche Centrali, che invece di fare gli interessi dei popoli o delle rispettive nazioni, hanno favorito e favoriscono gli speculatori; una terza parte di responsabilità non indifferente è dei politici, che avrebbero per costituzione (di tutti i moderni paesi) tutti i poteri per controllare e contrastare speculatori, Banche Centrali e sistema bancario in genere.
Cosa c'entra questo con il prezzo del grano?
Ci arriviamo subito.
La grande speculazione ha creato tutta una serie di strumenti speculativi costruiti su un rischio eccessivo. La crisi dei mutui subprime ha reso evidente questo a tutti gli operatori del settore.
Ora i grandi capitali hanno la necessità di trovare nuove opportunità di investimenti ad alto rendimento.
La crisi finanziaria, creata dalla speculazione stessa, avrà un terrificante impatto anche sul mondo del commercio reale, provocando anche un rialzo dei prezzi delle materie prime.
I grandi speculatori, sapendo questo, si sono spostati sul mercato delle materie prime, provocando ulteriori rialzi.
E così, il rialzo dei prezzi è diventato un'esplosione dei prezzi.

Se vi interessa approfondire e conoscere la possibile (parziale) soluzione, fatemi sapere.
Attendo vostri commenti.

Anonimo ha detto...

la speculazione ed i future erano
fra le cause destinate a far lievitare il prezzo di queste materie di prima necessità, tu dici di lasciare i commenti man dove?