sabato, maggio 24, 2008

ci sarà sempre un noi

Dal mio amico Achille ricevo questo elenco di cose che riguardano la mia e la sua
generazione cosi come altri più avanti scriverano le stesso cose con soggetti diversi
la scrivo perchè alcune cose proprio mi mancano
NOI

A tutti quelli che.... ci sono stati...

Noi che la penitenza era 'dire fare baciare lettera testamento'.

Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini'.

Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.

Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.

Noi che il Ciao si accendeva pedalando.

Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.

Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.

Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola)

Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.

Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.

Noi che ci divertivamo anche facendo Strega comanda colori.

Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.

Noi che al cine usciva un cartone animato ogni dieci anni e vedevi sempre gli stessi tre o quatto (di Walt Disney).

Noi che sentivamo i 45 giri nel mangiadischi e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede cos'è

Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un francese,un tedesco e un italiano.

Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.

Noi che si andava in cabina a telefonare.

Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.

Noi che andavamo a letto dopo il carosello

Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.

Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.

Noi che la Barbie aveva le gambe rigide

Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.

Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.

Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.

Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.

Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.

Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.

Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.

Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.

Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.

Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.

Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.

Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.

Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.

Noi che l'unica merendina era il Buondì Motta e mangiavamo solo i chicchi di zucchero sopra la glassa.

Noi che all'oratorio le caramelle costavano 5 lire.

Noi che si suonava la pianola Bontempi.

Noi che la Ferrari era Alboreto, la Mc Laren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini e la Tyrrel a 6 ruote!!!!!

Noi che guardavamo allucinati il futuro con Spazio 1999 Base Lunare Alpha.

Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.

Noi che nei mercatini dell'antiquariato troviamo i giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo "guarda! te lo ricordi?" e poi sentiamo un nodo in gola

Noi che le mamme mica ci hanno visti con l'ecografia

Noi che siamo ancora qui e certe cose le abbiamo dimenticate e sorridiamo quando ce le ricordiamo

Noi che siamo stati queste cose e gli altri non sanno cosa si sono persi!!


69 commenti:

Anonimo ha detto...

mancano all'appello

il fluimucil quando avevi quasi la bronchite

l'arancia come merenda per l'intervallo

la tv in bianco e nero

il fascino delle copertine dei dischi di fausto papetti

le scarpe da ginnastica si chiamavano tepas

Anonimo ha detto...

la tv in bianco e nero e le tepas
grande ferrista, chissa quante altre cose, anche di design la radio
brionvega, bella ma non funzionava mai.

gians ha detto...

i gettoni telefonici, i giochi con i tapi e le biglie, la nutella sfusa e le castagne di napoli.. potrei continuare, ma per ora basta. :)

Anonimo ha detto...

-noi che se avevi zii e nonni in america nel 45 avevi automobiline che andavano da sole, ma dovevi sfregarle per terra con e come energia.

-noi che da bambini eravamo obbligati a sentire alla radio il consiglio dei 5 (col prof Cutolo che immaginavamo immenso come tino buazzelli)

-e sempre alla radio cercavamo di capire il gioco di Arsenio Lupin che intrigava le nostre zie vedove beone (bevevano doppio kummel e appucciavano biscotti col miele nel johnny walker nero poi si ciucciavano la poltiglia come dessert ma non avrebbero mai bevuto drambuie per non passar per ubriacone)

-noi che aspettavamo il giro d' Italia, era una festa, ma non vedevamo coppi o bartali quasi mai. Qualche volta però magni.

-noi che nei nostri fortini da ragazzi della via paal leggevamo di nascosto mascotte e il travaso procurati chissà chi si ricorda come

- noi che "si gustava l' acqua al tamarindo" si aveva cani miti lupi e bastardi e gatti che cacciavano i topi per mangiarseli

-noi che ci si incontra dopo 40 anni con amici persi di vista e si sta in silenzio non vedendo l' ora d' andar via

-noi che si giocava coi residuati bellici, si andava a scuola per strade con macerie e sui treni c'era la prima la seconda e la terza classe (l' ultima bellissima da fuori perchè aveva tante porte)

-noi che si andava da Genova e New York con l' Indipendence o la Costitution che erano navi ma non si soffriva il mal di mare.

Anonimo ha detto...

i maledetti gettoni telefonici vorrai dire:)

Anonimo ha detto...

fra le tante cose memorabili il kummel il prof.cutolo grasso e con
l'accento napoletano che se lo diceva lui tutti ohhhhh! il magni il travaso, i residuati bellici fra cui la balestite e le botte di mia madre
perchè ci giocavo, quante cose hai tirato fuori coon forse anche il
sapore della frutta in riviera.

Anonimo ha detto...

le ciliege bianche dette di villa che la nonna avrebbe preteso metter sotto spirito ma tu e i toui complici avevi spogliato l' albero. Non avevi però mangiato le rose e l' erba luisa per i relativi sciroppi. Poi in riviera si aveva giuggiole piccole novembrine e più grosse ottobrine per non parlar dei corbezzoli sul monte di portofino

Anonimo ha detto...

avevano il gambo lunghissimo quelle ciliegie... era piccole non come i duroni, non se ne vedono più

Anonimo ha detto...

giuggiole e piccole ciliege ed albicocche tenerissime tutto a
spotorno, mentre fioccavcno la bombe su bergeggi che gli alleati avevano scambiato per qualche altra isola,
i soldati mi passavano le loro lettere da spedire, e con i soldi
mi compravo il gelato in centro,
e poi tutti nella galleria ferroviaria per via delle bombe,
per dirla con Conte per me quella
guerra è stata tutta al limon:)

gians ha detto...

esatto egine, ora ti saluto, ma devo rileggermi tutto, il coon merita. :)

Anonimo ha detto...

a domani notte gians

Anonimo ha detto...

ero in riviera di levante per di più nato negli ultimi mesi di guerra (31 luglio 44),questo mi manca

Anonimo ha detto...

ci dividono 7 anni che mi hanno consentito di prendere il sole sdraiato sull'aurelia, con l'asfalto
che mi scaldava di macchine se ne vedevano passare si e no 10 al giorno, io ero molto ingenuo ma quelli più furbi i pochi soldi che racimolavano li davano ad una ragazza
che sotto ad una barca regalava
momenti di gioia.

gians ha detto...

azz, sotto la barca la capra canta, era così? mi hai risvegliato :)

Anonimo ha detto...

va a dormire sono tempi passati,
ora è tutto sopra le barche:)

Anonimo ha detto...

colpo basso: non si accendono le macchine del tempo se sono virtuali e senza dire cov'è il bottone per spegnerle!!
(comunque grazie)
:-))))

Anonimo ha detto...

E comunque posso sottoscrivere tutto quanto.
(alla soglia dei 29 anni posso eccome).
Proprio ieri mi è venuto in mente di quando a tre anni ballavo per tutta la casa con in mano il mio mangiadischi arancione e con le canzoni di Raffaella Carrà..

Anonimo ha detto...

uè manca pure bimbo mix! musicassetta che conteneva almeno 12 canzoni per bambini cantate da personaggi di tutto rispetto: manfredi, pippo franco, la parisi, gigi sabani, corrado, sbirulino....
e chi più ne ha più ne metta!

Anonimo ha detto...

per esempio:

http://youtube.com/watch?v=GeMC4IaRXJ0


http://youtube.com/watch?v=Brrdn1-Z35o


http://youtube.com/watch?v=qy0pY4VlA2M

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

repetita iuvant!

ohibbò :))))))))))))

Anonimo ha detto...

vintage:le ho vissute tutte..
manca il gioco della bottiglia in tavernetta scura coi lenti sul mangiadischi:dire fare baciare lettera testamento eppoi i giochi con le figurine tipo incoperchia:chi va sopra ad una del mazzo piglia tutte e distanza chi va più lontano piglia quell'altra..bei tempi.
eSp.

Anonimo ha detto...

Voi non avete capito un cazzo.

Marco ha detto...

il tamarindo erba e la sua bottiglia rettangolare

le zigulì dal farmacista

aznavour che canta il rosso antico

la tunica di demis roussos

il sussidiario da andare a comprare alle mercerie

la cucina economica

la stufa a kerosene in corridoio

la tv con la manopola per sintonizzare il canale

Anonimo ha detto...

..noi che avevamo le biglie con i ciclisti e le scatole con le costruzioni di legno con le colonne e i timpani colorati,
..noi che mangiavano la cotognata avvolta nella plastica,
..noi che alle feste stavamo maschi di là e femmine di qua aspettando un lento
..noi che avevamo il porta 45 giri di plastica
..noi che scrivevamo il nostro nome sui dischi altrimenti alle feste ce li fregavano
..noi che quando hanno messo piede sulla luna abbiamo pensato che l'avremmo guardata con altri occhi
..noi che quando eravamo malati non avevamo la televisione e pensavamo, sognando gli amori perduti, i viaggi da fare e un mondo da conquistare
noi giriamo ancora con la testa piena di sogni e di speranze..e voi?

Anonimo ha detto...

emmepi, solo dopo ho capito che avevo aperto un vaso di pandora, ma ne sono felice

Anonimo ha detto...

cucetta a tre anni è tutta una festa,
i vorrei che ci incontrassimo tutti
sulla giostra

Anonimo ha detto...

bippi me li sono visti tutti e tre i links, comunque anche come con cuncetta mi piacerebbe poterti vedere piccolina con le tue passioni.

Anonimo ha detto...

caro esp mancano un sacco di cose e difatti ciascuno ne aggiunge un po'
se dovessi sciegliere fra le cose che mi mancano di più, direi la partitta di pallone in strada che non finiva mai, neanche con la belle dalle belle!

Anonimo ha detto...

stiv restimo daccordo cosi,
che noi conitnuiamo a giocare e tu
te lo vai a prendere in culo.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

marco aznavour e il rosso antico mi
sembrano il best of the best!

Anonimo ha detto...

eta-beta noi avevamo i tappi a stella delle bottiglie con dentro lo stucco
e sopra la faccia del ciclista, a sua
volta coperta da un pellicola trasparente lucida, il massimo della
velocità:) per sogni e felicità
tutti pensano di non cavarsela male
e forse è cosi.

gians ha detto...

vado a bastonare stiv, così a pelle. :)

ablar ha detto...

io anche non ho capito un ca ...

cmq io ricordo i film la mattina durante la fiera del levate

"poveri ma belli" "le ragazze di san frediano" insomma na figata!

Anonimo ha detto...

lascia perdere sarà il solito "anonimo" hahahahahahahaha io le dico e poi me le rido

Anonimo ha detto...

poveri ma belli! le ragazze di san frediano, a me mi sembri una ragazzina come puoi ricordare questi
pezzi archeologici!

Anonimo ha detto...

'Azz, mi riconosco nel 95% delle definizioni.
Mi dissocio, in particolare, solo da "Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.", ché lo faccio pure adesso, io.

Anonimo ha detto...

Mia zia aveva una bottiglia di rosso antico che poi quando ha scoperto che aveva il colorante (c'era il terroe degli E214,ecc. ci avevano dato una lista a scuola con quelli più tossici, di coloranti, Retrogradi!)
insomma mia zia la voleva poi regalare a mia nonna quando era saltata fuori sta cosa che era tossico.

Anonimo ha detto...

A me piaceva il puntino bianco che andava a morire quando si spegneva la tv.
Però non mi piaceva tanto che dovevo sempre mettere i vestiti usati dai miei fratelli.

Poi il primo paio di scarpe da ginnastica serie che ho posseduto, mie, nuove, è stato una folgorazione...cioè come avevo fatto prima? Senza?

Anonimo ha detto...

io lo sostengo sempre tu sei un grafico da esportazione! spero che tu
lo faccia di nascosta dai ragazzi!!

Anonimo ha detto...

davide 1 ammazza la nonna col flic
(era un modo di dire)

davide 2 il puntino me lo ricordo benissimo, gazie a dio avevo una sorella, scarpe da ginnastica nuove,
solo per me intorno ai 50 anni, si lo
so ho avuto una vita dura!!

Anonimo ha detto...

Sant'EGine...seesee:)

Anonimo ha detto...

E perché di nascosto, Egine? Ci sono cose ben peggiori che potrebbero assimilae da me. Suonare i citofoni che vuoi che sia!

Anonimo ha detto...

davide credimi non ti fare ingannare dalle luci della ribalta che mi circondano quando gioco a golf, o
noleggio un aereo privato per andare
in spagna per fare un bagno, io ho
conosciuto il benessere solo da pochi
giorni, e cioè da quando faccio questi sogni, poi mi sveglio tutto sudato e vaffff..

Anonimo ha detto...

tipo desiderare la donna d'altri?

Anonimo ha detto...

No, Egine, su quello non posso dare, diciamo, il cattivo esempio (ma che male c'è a desiderare?).

Anonimo ha detto...

vedi quel desiderare non è stato scritto oggi, dove se solo sfiori il culo della tua vicina di uffcio
ti portano in galera, ma anni fa,
dove per desiderare, non contando assolutamente un cazzo il parere
della donna, dovevi leggere, possedere la donna d'altri, e d'altronde potrei parlarti della fede
delle tue convinzioni che mi sembrano forti, ma possono essere sbagliate,
ma qui si andrebbe su una cosa seria,
mentre io tiravo a parlare di foca
come al solito, e con il tuo permesso che dio la benedoca!

Anonimo ha detto...

Le mie parole sono state male interpretate (cit.)
Io, Egine, desidero eccome! È che non ho riscontro (che è quello che conta, poi). Per questo non posso dare il cattivo esempio, in pratica.

Anonimo ha detto...

uno dei danni del berlusca!
si qualcosa avevo intuito, credo
comunque che sia endemico cioè i
ragazzi cominceranno presto questo
esercizio noi naturalmente gli auguriamo miglior fortuna!!

Anonimo ha detto...

Miglior fortuna di te, Egine? Naaaa..non esiste.
Chi ha detto "non esiste" io non ho detto "non esiste"..

Anonimo ha detto...

Penso che Egine intendesse miglior fortuna di me, Davide. Che poi non ci vuole 'sto gran culo, a dire il vero.
(ho detto culo? no, non l'ho detto.)

Anonimo ha detto...

davide parlando dei ragazzi di marcoz
era sottosuolo!
chi ha detto sottosuolo, non non l'ho detto!

Anonimo ha detto...

certo marcoz anche se bisogna sempre sottolineare quale è l'intensità
del desiderio, sono portato a credere
che le nuove generazioni vivano il
sesso e contorni con minor stress,
dato l'alto numero delle risposte affermative che ricevono, proprio
l'opposto di quanto succedeva a me,
cazzo!
ho detto cazzo no non l'ho detto

Tess ha detto...

noi con gli album delle figurine di Barbie e con bambole che si chiamavano Petula e Ambrogino
noi che dovevamo essere almeno in tre perché dovevamo giocare a saltare la corda. Ma in quattro era ancora più divertente

Anonimo ha detto...

tess siamo all'ieri, sembra che stai
ancora saltando, io ti vedo cosi
giovane e fresca, molto combattiva
sopratutto

Anonimo ha detto...

voi vi ricordate quei giochi denominati "indianate",in cui ci si metteva in cerchio e battendo le mani a tempo di:attenzione,concentrazione,ritmo,si chiamavano i numeri,ogniuno era un numero,es.io 8 egine 3,prima io 8 poi tre sempre a ritmo,chi sbaglia o s'impappina fuori dal cerchio,poi da grandi chi sbaglia beve e più si beve più si sbaglia...
poi le palline con l'anella e le corde clak clak clak ahia!spaccato il polso e l'aereoplanino turboplan quello giallo con le ali girevoli rosse che col filo in spiaggia andava alto alto alto,io ne perdevo 3 alla settimana...
eSp.

Anonimo ha detto...

buonasera,
molte di queste cose appartengono anche a me.
a parte che il pomeriggio si studiava, altro che bici.
un abbraccio, egi, salutami il vecchioon.

Anonimo ha detto...

esp era gia piuttosto grandiciello per le indianate, ma le palline clak clak me le ricordo benissimo

Anonimo ha detto...

emma figurati se al pomeriggio non
te ne andavi a spasso anche tu!!

Anonimo ha detto...

grande buondì motta - lo prendiamo dopo la nottata bianconera rock

Anonimo ha detto...

aggiudicato io mangio la glassa:)

Anonimo ha detto...

io c'avevo i regali alla befana, aspettavo con ansia sempre la stessa pistola a tamburo (Quando la tredicesima era ricca, persino la fondina)
io c'avevo il gelato a granita di limone fuori dalla chiesa la domenica mattina a 5 lire;
io c'avevo la mattinata del cinema Lora a 50 lire e vedevo i cowboy con mio fratello grande;
io in certe domeniche c'avevo mio padre che il suo padrone gli prestava il 1300 e allora andavamo a Pompei e mangiavamo perfino fuori e mangiavamo perfino il pollo al ristorante. io c'avevo la mostra d'oltremare con la fiera della casa e i film in tv la mattina (ma sono gli stessi di alba, solo che era solo per Napoli e zone colegate) e c'avevo anche il giro d'Italia che significava che la scuola era finita e a volte arrivava allo stadio Albricci e allora sotto casa passavano Motta, Gimondi e Bitossi (e io tenevo per Motta)
e poi c'avevo "Per voi Giovani" alla radio che mi faceva scoprire la musica inglese ed il primo rock progressivo italiano. allora non c'avevo una lira ma, a differenza di Egine che c'ha l'aereo privato, neanche adesso!

Anonimo ha detto...

>>>Steve, la prossima volta metti a fuoco gli occhi o le sopracciglia, mica il dito. ok ok..dai lascia ci penso io.

Anonimo ha detto...

ennò, egi, al pomeriggio solo d'estate si poteva andare in giro, altrimenti studiare e se si era finito anticipare per gli altri giorni.
sono cresciuta così, che ci vuoi fare, ma in giro ci andavo con la mente... e anche tanto.

Anonimo ha detto...

Ho una chicca: ho appena ricevuto una mail dall'Unione Industriali al femminile, roba che mi chiedo come mai non mi abbiano cancellata dalla mailing list, ma il mistero si infittisce: il titolo della mail è "II edizione premio NOI" e io mi dico: beh sarà per l'egine? il noi che ci sarà sempre? e la delusione: NOI, Nuovi Orizzonti di Impresa. Con possibilità di iscriversi con motivazioni su cosa si sia fatto per lo sport... ecco, mi chiedo un imprenditore che cosa può fare per lo sport? e soprattutto questi premi sui valori li danno perchè sono spariti del tutto?
sorrido e mi scuso per il fuori tema, ma era sul NOI.

Anonimo ha detto...

pao il gelato e la granita a 5 lire
che meraviglia, mangiare a pompei una altra cosa senza prezzo, per il resto
c'è ... si ho l'aereo privato ma sono senza un lira come te, ho speso tutto
per l'ultimo pieno!

Anonimo ha detto...

non perdere tempo con steve, sta
con i migliorisiti!!!

Anonimo ha detto...

emma 1 e 2 non puoi avere un idea che subito te la copiano e anche male,
ma chissenefrega vieni alla festa
con la maglietta a righe!