Poco fa sono uscito per andare all'esselunga per comprare degli amaretti di Saronno, si sarà messo il fazzoletto verde
al collo penserete voi, e invece appena voltato l'angolo il sole ancora alto e caldo mi ha ricordato quanto è lungo il
giorno, e così sorridendo felicemente sono stato sorpassato da una musica orientale, una radiolina a tutto volume
nelle mani di un ragazzino, all'incontrario incrociavo dei sudamericani, ma io seguivo la musica e alla fine ho gridato
musica musica, il ragazzino si è voltato- manele rumena!! e li mi sono ricordato che le cose sono più complicate.
17 commenti:
lo è. davvero tanto.
ma quando proprio ce ne accorgiamo inizia ad esserlo di meno, sai?
l'ho sempre detto che andare all' esselunga a fare la spesa può riservare delle sorprese
va bene, ora mi mangio uno yomo alle fragole che tu si 'na cosa granda..
http://www.youtube.com/watch?v=XbJC7CIy9cM
>emma per ciò ho scritto che non bisogna dimenticare
>di tutti i generi, alludi forse all'acchiappo dei single:)
>davide ecco proprio di questa musica, pensa te
se ti accompagna per viale piave, mancavano solo
le oche di Kusturica, ma vallo a spiegare ai fratelli
padani
qualche anno fa c'era stata un'iniezione di violinisti rumeni e tzigani che facevano la loro musica sui bus e sulla metro: era molto bello e talvolta la gente ballava quasi. Ora si sono messi a fare le canzonette romane e italiane e le fanno malissimo e la gente è (un'alyra volta di più) insofferente.
chissà perchè vogliono cantare o sole mio, che la loro
musica è cosi allegra,
La musica come lo sport uniscono da sempre, si aspetta con ansia che le persone si riconoscano per quello che sono, e non per per la loro provenienza.
" non ci resta che ascoltare, l'eco che hanno
messo nel finaale"
http://www.manele4all.com/category/Manele/1.html
...e poi non dire che non penso a te!
ciao andrea prima o poi ci vediamo, Manele l'ho trovato appena tornato a casa ma grazie lo stesso,
un abbraccio
Il giorno a volte è così lungo che arriva persino Godot (semi-cit.)
oggi per esempio è stata una giornata lunghissima
io peraltro ho dormito
Adoro la musica slava. Che poi, slava fino a che punto. C'è un legame sotterraneo tra i musicanti senza patria di tutta Europa. Forse sono gli unici veri europei. Ricordo con gioia un concerto di Bregovic a cui sono stato con Marzia. Ci portammo il fiaschetto e un paio di canne già pronte nel mio astuccio degli occhiali. Abbiamo ballato come non facevo dai tempi degli acchiappi sintetici nelle discoteche. E molto meglio.
anche qui al concerto di Bregovic, tutta la gente
ballava Martina con le sue amiche io guardavo la
luna:)
a Napolila musica slava non la amano molto, recentemente i busker rumeni vengono trattati con una certa indifferenza...
stai pensando al musicista rumeno morto nel farwest
napoletano, cazzo è proprio una vita grama convivere
con quella barbarie.
ho letto solo ora la tua nota su FB
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