la palestina sarà il paese ospite alla prossima fiera del carro armato di Tel Aviv.
al via il quarto governo berlusconi. il premier promette che nei primi cento giorni di governo realizzerà il ponte sul 2 giugno.
e poi addio. grazie a tutti.
grazie egio, saluto da qui perché è come essere a casa.
6:22 PM, maggio 10, 2008
24 commenti:
In attesa che arrivi l'immancabile gians a citare De Andrè e i suoi giudici, premesso che non ho mai viso i soprano, Dell'Utri è innocente sino a sentenza definitiva. Come? Già fatto?
sono tutti miei ho ripetuto eggià ben 5 volte, forse mi
sembrava una gran risposta sorry
ma pure Francis Ford Coppola
Tess, lui per primo ci pensa Sollozzo!!!
Troppa politica in questo blog. Non si vede una tetta da una settimana (e l'ultima non era neanche così straordinaria).
Dissento!
io ti capisco, ma devo alternare dei momenti
di estrema erotizzazione con altri che dedico
a riflessioni più in sintonia con la mia natura
del momento, ora sono nel periodo blù, che fa rima
con tette non ce ne sono più, appena raggiungo
il periodo rosso, tette a più non posso!!
abbracci e felicità per la casa
oh ma lui (il protagonista) non è gds spiccicato?
Davide direi che gli assomiglia, solo che GdS è
molto più cattivo
... e non mi risulta prediliga il vino bianco, roba da parvenu .
In questo momento sto ordinando 50 barbatelle miste per l'impianto di vigneto familiare. Pur non prediligendo il lambrusco, essendo pianta indigena non posso esimermi dall'averne un terzo mixato a Barbera e Sangiovese (cosa ne verrà fuori lo scopriremo solo vivendo...)
Il Soprano in effetti si atteggia a me nel mio periodo bianco (delle tette mai mi stanco).
Vi penso sempre, vi ricordo nelle mie preghierine serali, intitolerò un albero ad ognuno di voi.
Ugolino difatti hai letto mette del lambrusco, periodo
giallo, vedo una tetta e sballo!!!
GdS immenso, non sapevo manco che esistessero
le barbatelle devone essere del periodo amaranto,
sulle tette non ho mai pianto!!
spero che il tormentone dei periodi si diffonda, perchè
a me diverte un sacco!
dicasi barbatelle gli innesti di vite che prefigurano la vite stessa. sono evidentemente nel mio periodo verde: con le tette ci si perde.
Un ginepro gradirei,
se mi pensassi, ben nodoso;
al tormentone ardito oso:
su due tette dormirei.
Barbatelle preveggenti io le guardo con le lenti!!!
Ugolino benvenuto i tuoi versi son diversi, ma
il concetto è assai chiaro, sol due cose possiam
fare se abbondiamo nell'ardire, sulle tette possiam dormire e aggiungiam un po morire! ma rimane
qui in sospeso il colore preferito forse il bianco con il nero, con le tette mai dispero.
Leggendo questa serie di commenti, mi viene in mente una parola: sinestesia.
Sarà che le tette stimolano i sensi (e li confondono, pure), anticipo che domani pubblicherò qualcosa per ricordare le zizze. E, visto che si parla di soprano, sarà qualcosa di musicale, nonché di esotico.
Insomma, se vi scappa la scopatina, grazie a me e con la complicità di un bicchierino giusto, domani a quest'ora potreste aver vissuto la crisi mistica del dopo orgasmo (fammi un cenno, Egine, se esagero).
Buona serata
convivere con tette livemente assimetriche credo
si possa fare, attendo domani con curiosità, notte
Leggo tutto con piacere ma le tette si fan chimere, a chi immancabilmente mi chiama in causa sappia che potrei da lui andare in pausa. Ciao Egine.;)
Gians a cosa serve petulare qui c'è un amico a
rinfrancare, or suvvia prendi un colore quale
che sia e che le tette non porti via!!!
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