mercoledì, dicembre 20, 2006

un gran puttaniere

Nei blog di qualità, in questi ultimi giorni si parla molto di Erode Antipa,
in qualità di partecipante alla manifestazione meticcia del Foglio davanti
all'ambasciata iraniana, secondo la vulgata, costui avrebbe dovuto prendere
nota dei politici codardamente assenti da detta manifestazione di protesta,
e poi riferirne al tetrarco romano G.Ferrara, ora attraverso la consultazione
di un rapporto di polizia, sappiamo che l'Erode trascorse la notte in un noto
club della capitale, in compagnia della bagascia Erodiade e della di lei figlia
Salomè e che in compagnia di Aichè Nanà si esibirono in uno scandaloso spogliarello,
seguito da un orgia colossale, forse un anticipo del global orgasm day ? questo
il dubbio espresso nel rapporto di P.S. tradotti nelle locali carceri, si
pensa verranno liberati prima di Capodanno.
Interrogati su questa imbarazzante notizia la Santa Sede ha opposto un
rigoroso no comment, mentre al Foglio fanno sapere che il Direttore passerà
la notte di Capodanno con Erode e famiglia.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

strage degli innocenti: panico tra i capitoni!

F.N.

Anonimo ha detto...

Erodiade. Non proprio OT ma attimo di riflessione con l' ultimo Maestro di giornalismo toscano (nei due sensi con e senza virgola) dopo Indro Montanelli: "..Grazie anche ad una satira che può essere capita, in questo nostro mondo intriso di pensiero dissacrante. Dove al massimo i fondamentalisti della fede possono brigare per portarti in tribunale. Che può essere anch’esso, tuttavia, un luogo di ragionevole pensiero.
Mario Cardinali"

Uno che ha sostituito alla lettura quotidiana del Fogliazzo di carta da 'ulo quella mensile del livornese in quadricromia (da dicembre anche all' interno! wow)

http://www.raccoon.ilcannocchiale.it

Unknown ha detto...

la vendetta di Battista

Anonimo ha detto...

Io, essendo un blog di scarsa qualità, francamente me ne infischio.

- seguono frasi tratte da film famosi -

Unknown ha detto...

il Foglio lo leggo per incazzarmi,
cosi resto vivo e incazzato, poi
mi svelenisco con te con fn e
altri partenopei, marcoz è un infiltrato come me ma svelenisce pure lui.

Anonimo ha detto...

solo goloso e la lussuria ?

Anonimo ha detto...

OT precisazione: parte-nopei non si nasce, lo si diventa. Io che non ho antenati campani da almeno 4 generazioni (quelle che riesco a controllare) ho scelto, raggiunta la maggiore senilità, religione e appartenenza etnico-culturale, potendo scegliere ho preferito una ex-capitale spagnoleggiante al posto della val d' Arno con tagli giudei e liguri-costieri dei miei antenati.
cuccùn (maccherone in napulitano)

Anonimo ha detto...

qui ci sono i miei affetti, un
passato non cosi antico, diciamo
prima della guerra, una città allora socialista, con una grande dignità popolare, sono queste
radici che mi permettono di riconoscere la stessa dignità
partenopea, anche se parliamo di epoche relativamente lontane, certi
lasciti sono come una sorta di
vaccino, dal cummenda del dopoguerra sino al berlusconismo,
cosi come da lauro alla camorra di
oggi nulla possono, io sono e noi
siamo immuni da queste malattie,
che pur viviamo e condividiamo con
tutti, per queste ragioni forse
non sono un infiltrato.

Anonimo ha detto...

Al di là del merito, con il quale si può essere o non essere d'accordo, sul Foglio si leggono spesso cose decenti. Come non capita su altri quotidiani.

Anonimo ha detto...

condivido, il che non toglie
che mi faccia incazzare, sulla
guerra in iraq non ne hanno indovinata mezza, però fanno
i soloni specialamente il
piccolo Rocca, insieme a Mughini,
altro rivoluzionario delle palle,
cmq auguri