sabato, settembre 08, 2007

la marea nera


Non stiamo a guardare il risultato, dovevamo onorare il nostro impegno e
l'abbiamo fatto, un paio di mete e dei bei cambi di palla, le felci argentate sono di un altro pianeta, è un onore giocare contro di loro, il nostro campionato del mondo comincia con la Romania e vediamo di batterla. Dedichiamo agli All blacks la
canzone del tamburino non c'è bisogno di chiedere di suonarcela lo fanno comunque.
Clicca sulla felce

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Era quasi impossibile vincere. Certo che abbiamo preso una bella batosta!

Anonimo ha detto...

non quasi, era certo ma alcune cose
le abbiamo fatte bene altre ci vuole
qualche generazione, ma con il calcio
come concorrente non riusciremo mai

Anonimo ha detto...

el tamburino è o'pusher...
il trucchetto è tutto in quella danza che fanno all'inizio,facciamone una anche noi(tarantella?)e saremo invincibili...
eSp.

Anonimo ha detto...

facciamo che ci crediamo. ci vuole stomaco. In verità il primo tempo mi ha deluso. i nostri soliti calcoli. noi già stiamo alla scozia, non alla romania. poi finalmente ci siamo ricordati che era la nazionale di rugby e non di calcio. allora mi sono entusiasmato. loro non ci hanno snobbato (tipo australia all'inizio col giappone) noi dovevamo crederci. il rugby è il gioco dell'assurdo, del possibile. col coraggio è arrivata un po' di fortuna. i giocatori ci sono. spezzeremo le reni alla romania (e poi al portogallo e poi alla scozia e staremo in paradiso...)

Anonimo ha detto...

scusate, mi faccio prendere dall'entusiasmo... ma dopo secoli di massoneria pura, il fatto di poter parlare di palla ovale mi emoziona emi stupisce!

GdS

Anonimo ha detto...

ottimista !!!

Anonimo ha detto...

i primi 20 minuti sono stati il
nostro limite, è come vedere passare
un eurostar e noi siamo sul locale,
poi giustamente ci siamo ricordati di non essere dei fighetta del calcio
e qualcosa abbiamo fatto, il tuo
entusiasmo è condiviso, ma una volta
spenti i riflettori, ritornare al
nostro campionato con gli stadi vuoti, insomma abbiamo dei ragazzi
in gamba, ma la mia impressione
è che non ci sia un settore giovanile
in crescita, è un gioco che richiede fairplay non solo sul campo ma anche sugli spalti, la vedo dura. godiamoci questo campionato !!!!

Anonimo ha detto...

Gli All Black sono geneticamente modificati. Ho detto.

Anonimo ha detto...

confermo !

Anonimo ha detto...

basta pensare che il 50% dei nostri giocatori non è italiana...
non sono un nazionalista ma questo sistema dei parificati non fa molto bene alle nostre giovanili...

Oggi sto godendo, sono dalle 10 davanti alla tv, sono alla quinta partita di fila!

Anonimo ha detto...

diciamoci la verità Paolo, ma
quali giovanili, con tutta la buona volontà o questo paese cambia o altrimenti non è un paese da rugby,
penso tu mi capisca, per il godere
diciamo che oltre alla festa del
rugby, ci ho aggiunto una spettacolare partita dei new england
patriots che se giocano cosi vincono
il superbowl, e per finire federer
contro il serbo che secondo me puo vincere, comunque questi campionati del mondo li vorrei ogni 4 minuti non 4 anni::))